Quello che avreste voluto sapere su Babbo Natale ma i vostri genitori non hanno mai voluto dirvi!


Finalmente è la notte del 24 dicembre. Ascoltate, sta scendendo dal camino: è alto, magro, vestito da prete…No, un attimo: questo non è Babbo Natale! E allora, chi diamine è?!? Fermi tutti: facciamo un passo indietro.

La storia di Babbo Natale è lunga e complicata: basta dare un’occhiata alla pagina a lui dedicata su Wikipedia per rendersi conto di quante e quali siano le origini legate all’ometto che porta i regali. Nel corso dei secoli le sue rappresentazioni sono state viziate dalle tradizioni di origine, ed ancora adesso lo si può trovare in abiti da vescovo in Belgio, Repubblica Ceca e Paesi Bassi.

La figura più conosciuta dell’uomo anziano con il cappotto deriva dal personaggio russo di Nonno Gelo (che però vestiva un cappotto azzurro), ma la sua diffusione nel mondo occidentale con le sembianze odierne è in parte anche merito delle illustrazioni che Haddon Sundblom realizzo nel 1931 per il brand Coca Cola.
Il faccione sorridente con le gote rubizze, il cappotto rosso ed impellicciato ed il pancione sazio è comparso per decenni sulle confezioni e gli spot della celebre bevanda contribuendo alla sua diffusione.

Una delle cose più curiose, però, è il ruolo di Babbo Natale come testimonial: ogni dicembre i brand fanno a gara per accaparrarsi la figura del paffuto vecchietto su pagine pubblicitarie e spot. Durante tutto il 900 il celebre Babbo ha offerto bibite analcoliche, dolciumi, ma anche prodotti molto più “particolari” e strani, come quelli che seguono.

Nel 1977 la Smith Corona SCM Corporation si servì di Babbo Natale per promuovere la sua macchina da scrivere portatile elettrica.

Meno conosciuta è la passione del vecchietto per il fumo: Pall Mall, Lucky Strike e Chesterfields l’hanno ritratto mentre si gusta un momento di relax fra un camino e l’altro.



Decisamente politico il Babbo Natale di una pubblicità di calzini!

Ai giorni nostri, Apple non poteva perdere l’occasione di un testimonial d’eccellenza, e quindi eccolo alle prese con il nuovo iPhone4s.

Ed infine ritroviamo Babbo Natale in uno spot social molto delicato e commovente dedicato al problema del Parkinson.

Auguro a tutti voi un felice Natale ed un 2012 pieno di bellissime sorprese!

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