Quando la creatività incontra la carta nasce sempre qualche cosa di eccezionale. Alle volte bastano poche parole, una riga, due segni di matita per dar vita ad un progetto. Sulla carta nasce e sulla carta si realizza la creatività, diventa opera d’arte e di design.
E’ un matrimonio felice quello tra la carta e la mente, che ogni giorno si anima di nuove emozioni quando qualcuno riversa le sue idee su fogli bianchi o semplici tovagliolini da bar. Forme, lettere e colori che diventano il tramite per comunicare con il mondo.
150 progetti di questa “coppia creativa” sono stati raccolti in Pop’Up Exhibitions, la mostra itinerante pensata, studiata e organizzata da Arjowiggins Creative Papers. 30 i paesi coinvolti, 3 giorni per ammirarne i progetti in una location dal gusto antico: il 19, 20 e 21 marzo a Milano, presso la Galvanotecnica Bugatti, in zona Tortona.
Da innamorata della carta da sempre, è stato per me un onore essere scelta come una dei tre Ambassador della tappa italiana di Pop’Up Exhibitions. Non inizio mai un progetto senza averne prima gettato i semi su di un foglio bianco, per sondare il terreno, per muovere le zolle e farlo germogliare al meglio. La carta è ciò di cui sono fatte le idee, il principio e la conclusione di ogni brillante progetto di graphic design.
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