Le forme geometriche sono un'importante strumento a disposizione del graphic designer. Cerchi, quadrati e triangoli non sono soltanto poligoni, ma racchiudono al loro interno significati e mezzi narrativi utili per comunicare in modo efficace e persuasivo.
Cerchiamo allora di scoprirne qualche cosa di più. Learn more
Alcuni mesi ho pubblicato un post nel quale parlavo di quanto si utile scarabocchiare per tenere viva la creatività. Affermazione apparentemente paradossale ma vera: tracciare segni casuali sulla carta, infatti, ci aiuta a liberare l’emisfero destro del cervello e con…
Quando si tratta di testi, la coerenza è decisiva. Non soltanto a livello semantico. Molti font non dispongono di tutti gli stili, altri invece offrono delle varianti che non sempre si adattano alle nostre layout. Che cosa fare in questi…
Molto spesso si è portati a pensare (ed i clienti lo fanno sempre!) che un buon progetto sia contraddistinto dall’uso di molti colori. Non sempre è così.
Kinetic ha progettato una letteratura aziendale monocromatica (tinta+bianco) decisamente interessante, per il cliente Miracle Creations. Learn more
Alcuni amano circondarsi di libri; altri si sento a loro agio distesi sul divano; altri ancora non possono fare a meno di una grande finestra con vista sul giardino. Efficace o meno, ogni graphic designer ha un suo modo di lavorare, di organizzare lo spazio attorno a se e di immergersi nei progetti. Ma non tutti i luoghi sono adatti per trovare l’ispirazione, e dal caos non sempre escono idee geniali.
Un’interessante articolo, intitolato “Inspirational Workspaces”, suggerisce diversi spunti per organizzare in modo efficace la propria postazione lavoro. Secondo l’autore, infatti, un ambiente ben strutturato è in grado di: Learn more
Quando si parla di pubblicità, di design o di grafica è inevitabile imbattersi nel concetto di “creatività”: essere creativi diventa fondamentale per contrastare la concorrenza. Secondo la Benton & Bowles agency "If it doesn't sell, it isn't creative".
Ma la “creatività” che cos’è veramente? Un dono innato da invidiare ai “prescelti”, oppure una capacità che si può acquisire e migliorare durante la vita? Cerchiamo di capirne un po’ di più.
(Immagine: Veroxbrain).
“An expensive pen, a box of colorfull paper clips, a fine handmade notebook, a leather bookmark. Why shouldn’t your tolls be beautiful?”. Monica Wood, scritturice
La cassetta degli attrezzi di un designer è la sua dote più preziosa. Strumenti, piccoli trucchi e buoni libri sono alla base di una carriera di successo. Fra gli elementi della cassetta che prediligo –oltre ai libri- ci sono gli strumenti di scrittura e disegno. Quando ho fretta e le idee devono essere fissate subito, ad esempio, la matita è quello che ci vuole. Utilizzo sempre una mina 2B, morbida e pastosa, che con il suo tratto grasso mi permette rincorrere senza esitazioni i miei pensieri in fuga. Se invece ho bisogno di pensare, la penna è la scelta migliore: è più lenta e mi da modo di riflettere su quello che sto facendo, di ripassare i contorni più volte e di approfondire i chiaroscuri con decisione.
Ogni strumento di disegno ha le sue peculiarità, che si addicono ai diversi momenti del creare. Tali caratteristiche non sono però necessariamente uguali per tutti, ma cambiano in base allo stile ed al temperamento di ogni singolo creativo.
Di seguito potrete trovare le mia lista di preferenze: e voi che cosa amate utilizzare quando create? (Immagine Getty) Learn more